La lettera che segue mi è stata inviata da una giovane fan di Joe, questa lettera rispecchia talmente lo spirito di questo meraviglioso anime che ho deciso di pubblicarla.



Ciao Lorenzo,  mi chiamo Alessia, e ho 22 anni.
Sono approdata al tuo sito dedicato all'indimenticabile Rocky Joe dopo vani tentativi di trovare qualcuno che condividesse la mia stessa passione.
Non credevo che avrei mai piu' riascoltato la sigla originale fino al 29 Luglio di quest'estate quando, durante una  notte insonne al pensiero di un aereo  da prendere l'indomani, ho passato ore su Internet fino a quando sono riuscita a scaricare la canzone di quello che per me è molto piu' di un semplice cartone animato, e d'un tratto la memoria mi ha riportato alla mente le immagini di quella storia che per me non ha eguali.
Forse chissa' sarà perchè Joe è stato il mio primo "amore" anche se avevo solo 5 anni, ma di sicuro è stato un colpo di fulmine e non lo dimentichero' mai.
Non scordero' quei tratti scuri dei profili disegnati in quel modo marcato e drammatico, le espressioni segnate come maschere di dolore straordinariamente umane, un insieme di elementi che ne hanno fatto un
capolavoro,  ...e  visto una volta non lo si dimentica più.
Ricordo la musica struggente, che molto piu' che in un film sembrava scorrere con le immagini, amalgamandosi man mano senza disperazione ma a volte alla stregua di un canto di strada, di una fisarmonica distratta.
E lo chiamano cartone animato, un termine che oggi sa di pupazzetti colorati che si muovono su uno schermo psichedelico.
Una volta lessi in un libro questa frase "E' la storia, non chi la racconta", e la storia di Joe, o meglio come lo chiamano in Giappone, Joe del domani è come la storia di un amico caro che mi ha accompagnato per anni.
Ma le televisioni pubbliche e private utilizzano cio' che per molti ha contato tanto, come riempitivo tra un tg e una vendita di tappeti e questo non mi ha mai permesso di sapere come andava a finire la storia.
Ho letto ieri sul tuo sito che Joe muore sul ring e...   ho sentito un brivido.
Non lo dimenticherò...  non lo dimenticherò mai,  forse perchè il primo amore non si scorda o forse perchè è un amico a cui sono troppo affezionata per perderlo nella memoria.
Mi accorgo di aver scritto tanto ma spero che apprezzerai il mio grazie per aver potuto rivedere delle immagini che pensavo di aver perso materialmente per sempre.

Un grosso bacio!
Alessia